Coaching e….cambio generazionale in un’azienda famigliare: un esempio concreto

Il caso è quello in cui i 2 genitori, fondatori dell’azienda, sono al timone, con i 2 figli direttamente responsabili ciascuno di un’area importante dell’azienda, che hanno gestito da alcuni anni.

Ho organizzato in un periodo di circa 6 settimane

  1. un paio di sessioni di coaching individuale di 1 ora e mezza con ciascuno dei 4 membri coinvolti per confermare che gli interessati sono consapevoli della necessità del cambiamento e sono pronti ad accettarlo
  2. un workshop di un paio d’ore con alcuni dipendenti chiave dell’azienda, individuati dai genitori, per discutere il loro punto di vista sul processo di cambio generazionale
  3. una sessione di team coaching di mezza giornata con i 4 membri della famiglia per definire insieme il processo che porti al cambio generazionale ed i piani d’azione individuali per implementarlo

Questo ha permesso di definire le condizioni della fase di transizione e di farla partire.

Nella fase di transizione ho effettuato sessioni di coaching individuale con ciascuno dei membri della famiglia per monitorare l’andamento dei piani di azione personali, ed una sessione di team coaching con i 4 membri per una valutazione collegiale dell’andamento della fase di transizione.

Al termine della fase di transizione ho effettuato una sessione di team coaching con i 4 membri della famiglia per una valutazione finale che ha portato alla decisione di come proseguire.

In tutto questo l’ingrediente chiave è la fiducia della famiglia nel coach e nel processo di coaching.

Il coaching permette di approcciare il cambio generazionale tenendo conto delle necesssità del business ed allo stesso tempo rispettando gli aspetti emotivi delle dinamiche famigliari.